mercoledì 26 settembre 2018

Brava, grazie

Ci sono parole che scaldano il cuore
Emino mio viene da me e, con voce emozionata, mi dice mamma non capisco cosa mi è successo, leggevo un libro dove un bambino diceva mamma e io ... non capisco cosa mi è successo.
Ho capito io, gli ho risposto, ti sei emozionato perchè quel bambino aveva bisogno di chiamare in aiuto la sua mamma. Gli si sono illuminati gli occhi, già umidi per l'emozione che non capiva di provare, e mi ha detto sì, che era proprio così. Il mio tenero bambino birbone, che non può vedere soffire nessuno.
Questa mattina vedo il Gangster che segue con gli occhi il percorso dei una scatola di pizzette. Lo anticipo e gli spiego che sono per la merenda del post piscina che inizia oggi. Lui ci legge dietro tutto lo studio e l'organizzazione che faccio per rendere tutto questo grande ingranaggio che è la famiglia  oliato a puntino e mi dice che sono una brava mamma.
Ecco, mi bastano queste due brevi azioni a farmi alleggerire tutto il peso dalle spalle

lunedì 17 settembre 2018

Seconda elementare

E da questa mattina siete ufficialmente in seconda elementare.
Pensavo che l'emozione del primo giorno riguardasse solo la prima elementare, invece anche questa mattina eravamo tutti con il cuoricino che batteva. Siamo tornati ieri dal mare e ieri sera non riuscivate ad addormentarvi. Questa mattina ci siamo svegliati presto, tutta la famiglia pronta per il nuovo anno scolastico, e quando vi siete rivisti con gli amici che non vedevate da tutta un'estate, l'emozione ha prevalso sulle manifestazioni di affetto, tutti eravate come increduli, bloccati. Poi in classe ci sono state le corse per stare vicino al compagno preferito, Marghe con l'amica Marghe, felici di essersi ritrovate e Ema con gli amici più caciaroni. Io vi auguro che anche quest'anno sia bello e divertente andare a scuola, per scoprire nuove cose, condividere con gli amici esperienze e giorni, perchè imparare in allegria e serenità è la cosa più bella che possa capitare.
Buon secondo anno di elementari, amori miei.

venerdì 7 settembre 2018

Amora Margherita

Ti guardo crescere, con quei denti nuovi da grande e quelle gambe che diventano sempre più lunghe e forti, quei piedi che puntano in avanti e si rifiutano di entrare nelle scarpe.
Corri saltellando come sempre, ma mi fai ridere quando usi le mani come una donna per spostarti i capelli e dirmi che fa un caldo..... Sei sempre ubbidiente e sempre rispondi sì mamma certo mamma, anche se ogni tanto ti ribelli e io te lo lascio fare, assecondando questa tua nuova voglia di essere indipendente. Con la prima elementare ti sei esaltata a frequentare bambine più grandi di te, che ti hanno fatto crescere e staccare da tuo fratello, anche se lui continua ad essere il tuo riferimento e la tua voce. Continui ad essere timida e paurosa, si vede che hai voglia di avere amiche ma che non sai come fare per farti coraggio e affrontare una nuova amicizia. Quando ti stimolo, a volte anche con molta insistenza e anche in malo modo, mi rispondi che non ce la fai proprio e allora ti aiuto e cerco di insegnarti come fare facendotelo vedere.Riusciamo poco a stare insieme da sole, noi due, con tuo fratello che è sempre il protagonista che ti ruba la scena e ti parla sopra, e questo è un mio grande cruccio, vederti crescere da sola e arrangiarti. Per fortuna adesso abbiamo questo progetto insieme, quello di andare in bici solo noi due, visto che ancora Emino si rifiuta di imparare, e questo, anche se non so se proprio si realizzerà, è un progetto che ci fa fantasticare.
La cosa che mi ha lasciato stupita più di tutti è il fatto che sei legata a me in maniera incredibile, molto più di quanto immaginassi, visto che vivi e cresci apparentemente in autonomia. Da un po' di tempo piangi se vai a dormire dalla nonna o dalla zia e piangi anche ai centri estivi, dove mi racconti, disperata, che non ce la fai a stare tanto tempo senza di me.
Sappi amore mio grande che di questa cosa ne sono onorata, che questa cosa ti fa onore e ti prometto che di questa tua richiesta terrò conto, cercando di tenerti al sicuro con me più che posso, finchè non ti sentirai libera e forte per andare e stare da sola.
Sei la cosa più bella della mia vita, mia cara amora Margherita

Ultima settimana di quiete

Tornati a Firenze per una settimana, io dovevo farmi rivedere al lavoro mentre per i gemelli avevo organizzato una settimana di centri estivi multisport, da affrontare insieme a due amici. Con alti e bassi ce l'abbiamo fatta. Ma da domani torniamo al mare per l'ultima settimana. Ci sono i compiti da finire, si prevede un sole caldissimo, al mare saremo in pochissimi mentre in città torneranno in molti.
Tanto a breve entreremo di nuovo nel tunnel: svegliarsi presto, fare di fretta, buttarsi nel traffico, impegni di lavoro, poi di nuovo a casa, state fermi state buoni, via a cena, via a letto.
Me la merito l'ultima settimana di pace, ce la meritiamo insieme, cari i miei pulcini.