giovedì 25 ottobre 2012

Ma sono?

Io sono una mamma che si ferma. Diciamo che con i gemelli attiro molto l'attenzione, con quel passeggino rosso che sembra un trenino, una limousine, a volte puntualizzo io, pieno di bambini, dicono invece gli altri bambini quando ci vedono passare. Così ho passato questi quasi 10 mesi di vita dei piccoli sentendo, in un sottofondo constante, tutte le volte che sono per strada, l'esclamazione guarda i gemelli. Ed io, come vedo che incuriosisco, mi fermo e rispondo paziente alle domande. Che sono sempre le stesse. Quella che fanno con più frequenza è: ma sono gemelli? Io ho smesso di chiedermi perchè lo chiedono, visto che mi sembra più che evidente che sono gemelli  anche se non sono gemelli omozigoti uguali come gocce d'acqua, ma sono comunque fratello e sorella gemelli, stessa stazza, stessa altezza, stessi mesi, stesso passeggino, stessa mamma........ non capisco che cosa possano essere se non gemelli, perchè fratelli uno più grande e l'altro più piccolo non sembrano proprio, così simili nel peso e nell'altezza. Poi chiedono immancabilmente, anche questa domanda posta senza che sia riuscita a capire ancora il criterio con cui sorge il dubbio: due maschi? e io dico no, sono maschio e femmina e, regolarmente, dicono quella è la femmina indicando il maschio. Io ormai ho imparato a prevenire il danno morale imposto al povero Emino, che ha ben evidenti le caratteristiche della sua virilità anche se spesso viene frainteso, e così dico subito, tutto di un fiato "maschio e femmina quella è la femmina, che tutti prendono per un maschio perchè ancora non le sono ricresciuti i capelli mentre il maschio viene scambiato per femmina perchè ha i lineamenti delicati". Poi, come da protocollo, neanche tutto il mondo che mi vede si sia messo d'accordo, arriva l'immancabile battuta che varia da "hai visto che fortuna" oppure "in un colpo solo s'è tolta il pensiero"oppure "perfetto così non ci pensa più" oppure "è stata proprio brava". Solo una volta mi è stato detto complimenti al babbo, che mi ha provocato un certo disappunto, visto che io ho fatto tutta la fatica e non vedo perchè lui si debba prendere il merito. Poi, a seconda in che stato sono i piccoli, tipo se ha sonno lei ed è più tranquilla tutti  asseriscono, senza possibilità di errore, che la bimba  deve essere buona, invece se è il maschio ad essere un po' più addormentato, tutti sentenziano che è lui quello più tranquillo fra i due. Io ormai dico sì a tutto, tanto che mi frega di mettermi a puntualizzare con estranei che mai più mi rivedranno guardi si sbaglia è lei quella tremenda mentre lui è più tranquillo ma poi dipende anche cosa si voglia intendere perchè per esempio lei è più tranquilla se la lascio sola nella stanza mentre lui è tremendo se lo lascio solo in stanza e così via, in un alternarsi di situazioni che sarebbe lunghissimo elencare. Poi arriva la domanda confidenza: è dura con due eh? quanti siete ad occuparvi di loro? Nessuno ci crede quando io rispondo che non è dura con due, è solo più lunga e che me ne occupo io sola di loro perchè quelli che veramente mi danno una mano sono loro, che sono così bravi. Scarsamente le persone ci credono  e si affettano a chiedermi se dormono, che basta quello poi il resto viene da sè, unica asserzione che mi trova sempre perfettamente d'accordo.

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