Il caldo improvviso ci ha colto
impreparati e così mi sono vista costretta a mettere ai gemelli i pantaloni
corti con le scarpe a “gabbietta”, quella specie di incrocio fra scarpe e
sandali che sono praticamente delle scarpe con delle aperture laterali ma con
la punta chiusa. Per quanto belline
erano con i calzini e con i pantaloni lunghi, ora uuuu brutte senza calzini e
con i pantaloni corti! Si vedevano quattro gambette magre che spuntavano da
quei pantaloni corti che finivano in due piedi enormi. No e no, i miei bimbi
così non li potevo vedere. E così, anche se nel mio planning da perfetta
shoppingista dei saldi si prevedeva l’acquisto dei sandali per i gemelli solo a
fine mese, con l’apertura anticipata dei saldi estivi, non ho potuto aspettare
e via, operazione sandalo è partita, eseguita e conclusa alla perfezione in un
solo pomeriggio. Certo, c’è da dire che ho pure stressato un po’ il Gangster,
che si era da prima rifiutato di andare a comprare i sandali ai bimbi in
centro, fra un appuntamento di lavoro e un altro, mentre io mi ero subito messa
all’attacco e, nel giro di un’ora, ho trovato un paio di sandalini blu e
arancio con le luci per il mio Emino in un negozio vicino a casa dove però, per
la mia Marghetta non mi piaceva niente. Così ho stordito il Gangster di
messaggi e l’ho convinto a comprare i sandali anche a lei, come da foto che gli
avevo allegate. Peccato che le indicazioni del catalogo date al marito non
corrispondano poi ai sandali che ha comprato, peccato anche che solo dopo che
lui aveva comprato quei sandali mi sia ricordata che ne avevo già comprato un
paio per lei ai saldi scorsi e che le calzavano alla perfezione, però peccato
per niente che così il mio fiorellino bianco si troverà ad avere un paio di
sandalini bianchi con le perline di mille colori e un altro paio argento con i
cuori da esibire entrambi. Ma d’altra parte così li voglio, i miei bimbi,
sempre a posto. Non a caso i custudi dell’asilo li chiamano le due Caramelline,
quando li vedono, perché sono sempre colorati e curati.
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