domenica 6 luglio 2014

Ciao passeggino rosso, nostro fido destriero.

Doveva essere ieri, ma poi l'abbiamo fatto diventare oggi, l'ultimo giorno con il passeggino gemellare rosso. Rosso, perché ne abbiamo anche uno blu, molto più stretto e scomodo ma molto meno ingombrante, che abbiamo usato solo per fare brevi tratti e che da tempo non usiamo più.
Il Passeggino, con la p maiuscola, è stato il nostro passeggino gemellare rosso. Un mito. Anche un treno, direi.
E' stato un po' il primo incubo di quando eravamo neo genitori, perché andava smontato e caricato in auto e non era proprio una piuma. Però era ammortizzato e maneggevolissimo, i sedili dei piccoli si potevano direzionare guardando entrambi in avanti, entrambi verso chi spinge (come lo sono stati per la maggior parte del tempo) oppure che i bimbi si guardasse a vicenda, come venivano messi la prima estate in spiaggia per dar loro modo di sdraiarsi entrambi e dormire lì, in quel passeggino, sotto l'ombrellone. 
Fido destriero ci ha portato ovunque. Per tanto tempo davanti è stata Marga, perché quando erano piccoli lui stava bene anche dietro, dove si estraniava e si godeva il passaggio, mentre lei interagiva con me contenta. Poi è arrivato il momento del predominio del maschio e allora lui è voluto stare ostinatamente sempre davanti e lei cedeva, sorprendentemente docile, il suo posto per andare dietro. Poi è arrivato il momento dei litigi per chi volessi andare davanti o dietro, con turni serrati e monitorati e anche grandi pianti. 
Ultimamente lei faceva lo scatto per salire per prima davanti e lui non faceva una piega quando si accorgeva che gli rimaneva sempre il posto dietro.
Ieri e oggi, la mattina, siamo andati ai giardini vicino casa. E perché non cogliere quell'occasione per usarlo un'ultima volta e salutarlo, quella nostra carrozza rossa che ci è stata utilissima in questi due anni e mezzo? Ho fatto anche una foto, per ricordare l'ultimo giorno sul passeggino rosso. Passeggino che andrà in regalo ad un amico del Gangster che aspetta due gemelli per settembre.
Noi intanto ci siamo attrezzati e ho comprato un passeggino singolo con sedile reclinabile (per eventualmente schiaffarceli dentro tutti e due) e pedana dietro.
L'idea era quella di mettere Marga seduta sul passeggino e Emino in piedi sulla pedana. Così è stato la prima volta, ma poi, per loro tacita decisione, si sono scambiati il posto e, invece che la solita Marga seduta comoda, si siede volentieri lui, davanti, mentre lei sta tutta concentrata e tesa in piedi su quella pedana nuova. 
Così da ora in poi parte una nuova era, che sarà sicuramente quella di tanto cammino a piedi per mano, ma al momento del bisogno so che ho anche un passeggino a cui affidarmi.

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