martedì 1 gennaio 2013

Diario di una settimana particolare (dal 27 dicembre al 1 gennaio)

Giovedì 27 - Oggi avevamo il controllo dalla pediatra, dopo tutti i malanni di queste feste. Stanno bene, anche se Mina, uguagliando il fratello, ha guadagnato anche lei la sua dose di antibiotici e il puf due volte al giorno, che farglielo fare è una bell'impresa. Lui sembra che non sia stato mai stato malato, attivo e vivace come mai e questa sera cena con rombo e patate arrosto e la mano a ventaglio a chiamare il cucchiaino come a dire : butta butta. Mentre lei ancora vuole solo cibi liquidi e morbidi. Io quando devo stare in casa con loro per farli stare riguardati mi sento male dal mattino,  meno male che c'è la zia maggiore (quindi mia sorella maggiore) che è sempre pronta a stare un po' con loro, quando io mi invento spese improcrastinabili pur di prendere una boccata d'aria.
Venerdì 28 - Questa mattina bimbi miei vi ho mollato di nuovo con la zia, con la scusa che eravate ancora un po' malaticci, e sono andata all'anteprima saldi invernali! Eh sì, avevo bisogno di comprarmi qualcosa di divertente per la vostra prossima festa di compleanno, avevo voglia di rinnovare i miei vestiti e passare a qualcosa di più leggero e allegro, che ormai la vita mi scorre in compagnia di ... unenni! Questo prossimissimo compleanno mi ha regalato oggi  anche un bel quadrifoglio Tiffany con la data del vostro prossimo compleanno, ovviamente regalato dal Babbo Gangster questo pomeriggio, quando ci ha portato tutti in centro e voi siete stati bravissimi, anche dentro il negozio di Tiffany, benchè facesse caldo e ci fosse da aspettare, come se lo sapeste che andavamo a prendere un regalo in vostro onore! E poi oggi era una così bella e calda giornata: 20 gradi di piacere! Emino poi si è mangiato la frittata e tenendo in una mano il pane e nell'altra la frittata, sembrava un muratore nella pausa pranzo nel cantiere. La farfallina invece, suppongo per il mal di gola, non vuole altro che semolino e omogeneizzati di frutta, ma in centro non ha disdegnato di mangiare il gelato alla crema del Vivoli, e anche se il freddo del gelato la faceva sussultare, e come il suo babbo si fermava lei lo chiamava come a dire, vieni butta che è buono!
Sabato 29 - Questa mattina la solita spesa nei soliti negozi scelti, dove ci conoscono tutti e tutti vi hanno visto nascere e crescere, così ovunque fioccavano gli auguri per il compleanno di domani. E poi via, in un altro dei negozi dove andiamo sempre a fare acquisti per voi, per i primi saldi di abbigliamento bimbo. Consigliati dalla commessa carina che ha anche lei un bimbo piccolo, ci siamo comprati i piumini per il prossimo anno, di quelli morbidi morbidi come solo Benetton ha fatto quest'anno e che Emino ha, per questa stagione, giallo ma che il prossimo anno avrà rosso, forte del 50% di sconto, mentre Mina passa al fucsia dopo il rosso di quest'anno. Poi varie magliette a maniche lunghe, le uniche  che servono tutti i giorni, e qualche felpa.  In ultimo, acquistate le due candeline a forma di uno, per lui verde per lei rosa. Fatti gli ultimi inviti per la festa di domani, ricevute le ultime conferme (soprattutto da parte dell'insegnante di Music Together alla quale avevo chiesto di venire alla festa a fare un'ora di lezione ma che non avevo più sentito e non riuscivo a contattare)  ma nel pomeriggio, anche se fuori era bel tempo, io non ce l'ho fatta a riportarvi fuori. Forse oggi sento tutta la stanchezza cosmica di quest'ultimo anno, passato interamente dietro a voi, e anche se che mi avete dato tanto, mi avete anche  stancato un bel po'. E poi oggi riposiamoci un po' che domani ci aspetta un grande giorno.
Domenica 30 - Il vostro primo compleanno, un anno che stiamo insieme. Quest'anno, con voi, è stato un bellissimo giro di giostra.
Finita la lunga festa di oggi, quello che mi ha commosso maggiormente, oltre che ad avere tante persone care che sono venute a festeggiare, è sentire la soddisfazione del babbo Gangster, contento della festa, contento di tutto quel che faccio per voi, del corso di musica che finalmente ha visto e gli è piaciuto, e anche sentire che mi diceva, mentre eravamo entrambi rammaricati di questa cosa, che se anche il Frafratello fosse stato così stimolato, fosse più espansivo e avesse vissuto i suoi 10 anni di vita in un giro di giostra come faccio io con voi......
Lunedì 31 - La mattina non potevamo non commentare la festa di ieri, così, con la scusa che i saldi per i bimbi sono già iniziati e dovevamo assolutamente portarci avanti per i prossimi anni (boh, io sono un po' perplessa su questa legge che vige fra le mamme di avvantaggiarsi con i saldi per gli anni dopo, visto spesso non ci azzecco proprio e mi trovo cose da inverno che stanno in estate e viceversa)  ci siamo viste con Valeria e Martino. Ho gongolato per i molti complimenti, sorvolando su chi non era proprio contento dell'opportunità  musica (che dire, secondo me chi non si butta crea bambini che non si buttano, precludendo tante strade). In effetti credo che la festa sia stata molto carina perchè giusta, con le persone giuste, in numero giusto, nella stanza di dimensioni giuste, con il buffet giusto per il tempo giusto. Io ne sono ancora galvanizzata, per come è stata carina e per il successone!
Il pomeriggio, come succede sempre quando il babboGangster si trova un po' di tempo libero, ci ha presi e portati a Lucca, a zonzo in quella bella città. Poi di corsa a casa, dove ci aspettava la festa! Ben due invitati, piu noi due facevamo quattro. Forse per questo siamo stati così bene. A mezzanotte poi non abbiamo resistito alla tentazione di andare nella camera dei bimbi a fare loro un augurio sottovoce, che poi non era così sottovoce e quindi i bimbi un po' si sono svegliati e noi, di nuovo, non abbiamo resistito alla tentazione di prenderli in braccio e portarli a brindare. Un breve ballo con loro, che così profumati ancora di nuovo e di tenero sono una cosa unica, bene augurante, felicità piena, e poi via, tornate subito a letto.
Martedì 1 gennaio - Per i piccoli non esiste dormire di più nei giorni di festa, in special modo per il primo dell'anno  quando, almeno un po' tardi è stato fatto, la sera prima.  Ma loro sono andati al solito a letto alle 19 e alle 7 questa mattina avevano già dormito le loro 12 ore.... Io sono esausta, sommare il loro compleanno all'ultimo dell'anno e di nuovo in piedi presto anche il primo dell'anno... noooo. Ma non ci lamentiamo, inizia un nuovo anno e con esso un nuovo giro di giostra. Oggi ci vestiamo tutti a puntino perchè è festa e perchè ci aspetta il brunch al Four Seasons. In effetti l'impatto un po' mi ha spaventato, ho subito pensato che forse, scegliere la prima volta al ristorante tutti e quattro seduti a tavola a mangiare le stesse cose dei grandi (fino ad adesso i piccoli, quando venivano al ristorante con noi mangiavano prima a casa e poi dormivano nel passeggino, oppure mangiavano il loro pappone direttamente nel passeggino, e poi aspettavano, spesso dormendo, che noi mangiassimo) quell'albergo 5 stelle fosse un po' troppo. Ma oggi è il primo dell'anno e si comincia con mangiare a tavola nel seggiolone e nel piatto si mette qualcosa del ristorante.  L'entusiasmo di loro è stato elettrizzante: vedersi seduti a tavola con noi li ha resi felicissimi, ridevano di quei seggioloni, della tavola imbandita, di essere trattati alla pari, che mi si è aperto il cuore. Poi invece sono iniziate le battaglie: Emino ha gradito molto i tortellini a sugo dello chef una stella Michelin, Mina invece non ne voleva sapere. Così per far mangiare anche lei ho chiesto acqua calda e le ho stemperato il suo semolino, prontamente mantecato in cucina con formaggio e olio, ma mentre succedeva tutto questo Emino si stava mangiando tutti i tortellini direttamente con le mani, non centrando sempre la bocca e lasciandone scivolare parecchi in terra. Risultato.... Sì, forse il Four Seasons era un po' troppo, come inizio. Ce l'abbiamo comunque fatta e con molta dignità, i camerieri hanno rimediato come hanno potuto e Emino, che solitamente punta dritto ad amoreggiare con tutte le bionde che gli capitano a tiro, dai due agli ottanta anni, oggi guardava stupito la bionda del tavolo vicino, modello rifatto e ristuccato molto e la guardava con una faccia tipo ehi bionda, che ti è successo a quella faccia? E io mi sarei voluta schiantare dal ridere, ma non si poteva, avevamo abbondanti tortellini sparsi sul pavimento.....

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