domenica 23 dicembre 2012

Diario della settimana (dal 17 al 23 dicembre)

Lunedì 17 - Solito sfalsamento di orari al nido, lui non dorme più di 20 minuti e così me lo riporto di corsa a casa alle 14, lei invece resiste come gli altri bimbi fino alle 15. Ora dico, conoscendo i miei polli, mi sa tanto che Emino ha già capito che non importa dormire al nido, tanto c'è la mamma che accorre e mi porta pronta nel mio lettino..... Bene caro Emino, giusto perchè questa è l'ultima settimana di nido prima delle vacanze di Natale, che non ti esaspero tenendoti lì a scardinare queste tue certezze di vita facile, ma da gennaio, che tu dorma o meno, il tuo lettino non ti salverà e la tua mamma non accorrerà da te, così, prima o poi, ti dovrai rassegnare. E  questa sera a cena è venuta di nuovo la nonna del mare, che c'era già stata anche venerdì ma voi dormivate già, invece questa sera vi ha colto... con il prosciutto cotto in mano! E' stato commovente vedere la nonna che trascorre i giorni in ospedale con il vostro nonno e che poi si ferma un attimo a cena da noi, con gongolamento del babboGangster che ama questa sua famiglia riunita. Brutta cose la malattia.
Martedì 18 - Visita di controllo dei 12 mesi dalla pediatra. Dovevano triplicare il peso della nascita e l'hanno abbondantemente quadruplicato: lui è più alto di lei e pesa di più (e me n'ero accorta, è un piombo quel bambino!) Adesso possono mangiare di tutto escluso fragole e frutti di bosco, cioccolata, crostacei e funghi. Intanto questa sera si sono spolverati una sogliola da soli, mangiata interamente con le loro mani, anche se la pediatra dice basta sogliole, passiamo alla rostinciana e alla bistecca! Poi ha dato via libera anche al pandoro, ma su quello ci eravamo già portati avanti...
Mercoledì 19 - Al lavoro non conosco nessuno, sono arrivata in quel nuovo posto che avevo appena scoperto di essere incinta e me ne sono subito stata a casa, così, adesso che sono tornata, anche se molto sporadicamente, si aggirano intorno a me persone misteriose (e che in verità mi incuriosiscono ben poco). Tre piani di ignoti, eccezion fatta per l'altra mitica madre di gemelli, dico mitica perchè tutte le mie richieste/diritti/astensioni sono state ben testate su di lei prima che su di me e ad ogni mia richiesta mi veniva prontamente detto certo, anche l'altra mamma di gemelli l'ha fatto!  Così io non ho resistito e un giorno sono andata a cercarla, l'altra mamma di gemelli e, ovviamente, è iniziato il "gemellaggio". Consigli, racconti, confidenze di un mondo che solo le mamme di gemelli conoscono. Se non che, adesso, si è verificato un ulteriore legame: lei ha scoperto questo blog e solo dopo averlo letto ha intuito che ero io e stamani, quando ci siamo incontrate, mi ha detto "di te sono aggiornatissima perchè ti leggo nel blog, anche se mi fa strano conoscere in carne ed ossa una persona che scrive un blog,  che in genere sono tutte figure immaginarie". In effetti è strano, anche per me, che questo blog lo conoscono in pochi, avere una delle poche colleghe che conosco pure lettrici. Saluti cara Petra del 72
Giovedì 20 - Nel pomeriggio, ormai tardo, ci ritroviamo a casa di un amichetto dei giardini con il quale, ovviamente, non ci siamo più visti da quando ai giardini non andiamo più causa inverno. Mina era l'unica femmina e forse per questo ha disdegnato tutti gli altri bambini suoi coetanei stando fissa appiccicata a me e alle altre mamme, puntando vergognosamente la torta di mele che ha divorato direttamente sopra i miei stivali (di camoscio, quindi ....) mentre Emino, invece,  si è appartato con gli altri maschi per giocare...sì, a pallone! Zitti zitti il piccolo padrone di casa ha iniziato a lanciare la palla e a gattonare per rincorrerla e piano piano si sono affacciati anche gli altri cuccioli e alla fine si sono ritrovati tutti e quattro a rincorrere la palla gattonando, ognuno con la propria tecnica, facendo, credo così, la loro prima partita di pallone.
Venerdì 21 - Benchè annunciata, oggi niente fine del mondo Maya, che mi sarebbe dispiaciuto, adesso che vi ho conosciuto, cuccioli miei, che finisse tutto così presto. Poi, mi hanno raccontato le maestre, che è arrivato anche babbo Natale al nido, che ha ben spaventato tutti i bimbi..... tranne voi che, stando sempre ai racconti - visto che l'evento era privato - eravate gli unici  due bambini a stare tranquilli fra le sue braccia.  E intanto noi abbiamo fatto il regalo solo alla maestra che, finchè ha potuto, ci ha accompagnato alla macchina, contravvenendo alle regole. I piccoli grandi gesti vanno riconosciuti e ricompensati.
Sabato 22 - Nebbia fitta oggi e siamo riusciti a strappare un'ora di gioco al babbo Gangster, situazione questa che Emino adora, difatti quando c'è il suo babbo esibisce tutta la sua temerarietà cercando sempre lo sguardo e l'approvazione del genitori. In più da oggi, sempre grazie a babboneGangster, via i seggioloni e si mangia direttamente a tavola con i seggiolini fermati al bordo tavola. E vederli mangiare i ravioli è stato uno spettacolo!
Domenica 23 - Il giorno della prima volta. Pranzo con la prima volta di bracioline alla pizzaiola, mangiate tutte in un soffio, capperi compresi, teglia finita. Pomeriggio a prendere il tè inglese al Four Seasons: la prima volta degli scones per i due che spero sia la prima di una lunga serie, visto che su i loro futuri  soggiorni a Londra punto molto, anche se ci sarà tempo prima di accompagnarli all'aereo.

2 commenti:

  1. Ti leggo con piacere perché dalle tue pagine è "tangibile" l'amore per i tuoi bimbi (e anche per il babbo gangster, che quando nascono i gemelli il papà passa sempre in secondo piano). Auguro a te, i tuoi bimbi e i tuoi familiari un sereno natale e felice anno nuovo. Ci rivediamo dopo la befana. Un abbraccio.
    Petra

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  2. Il babbo Gangster ti ringrazia, mi ha detto finalmente qualcuno che lo capisce! In effetti è vero, questi babbi si prendono i resti.... Buon anno cara, ci vediamo il 7 gennaio.

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